L’art. 1, comma 910, della Legge n. 205 del 27 dicembre 2017 (Legge di Bilancio 2018), dal 1° luglio 2018, ha disposto l’obbligo di tracciabilità del pagamento degli stipendi. I datori di lavoro non potranno più corrispondere le retribuzioni ai loro dipendenti mediante l’utilizzo del denaro contante, con deroga per alcune categorie di rapporti di lavoro, ma è consentito esclusivamente l’utilizzo di strumenti di pagamento tracciabili. Nel caso di violazioni del predetto obbligo, ovvero, nonostante l’utilizzo dei sistemi di pagamento consentiti, il versamento delle somme effettivamente dovute non sia stato realmente corrisposto, per il datore di lavoro o committente sono previste pesanti sanzioni.
Nella scheda che segue riepiloghiamo la nuova normativa ed i più rilevanti chiarimenti forniti dai documenti di prassi.