Il parere riguarda le transazioni fiscali che prevedono una falcidia del debito superiore al 70% e, contestualmente, a trenta milioni di euro.
Il parere riguarda le transazioni fiscali che prevedono una falcidia del debito superiore al 70% e, contestualmente, a trenta milioni di euro.
La scadenza si applica ai soggetti “non solari” per i quali il termine ordinario sarebbe scaduto nel 2023.
L’Agenzia non sembra valorizzare la qualifica “convenzionale” di residente ai fini agevolativi.
L’INPS adegua gli importi alla variazione in aumento dell’indice dei prezzi al consumo.
La sanzione accessoria della chiusura dei locali si applica anche se il Fisco l’ha esclusa nell’atto.
I costi rilevati in sede di transizione non assumono mai rilevanza fiscale.