Rivisti anche alcuni aspetti formali; non cambia il campo oggettivo di applicazione del modello.
Per le riorganizzazioni dell’attività si può ricorrere a istituti già disciplinati più che a soluzioni che per ora non trovano un solido appiglio normativo.
Secondo la circolare n. 25 dell’Agenzia delle Dogane, l’Ufficio verificatore deve tenere conto dell’intera dichiarazione doganale.
Valutazione della “sostanza” delle imprese del gruppo per evitare le penalizzazioni della direttiva.
Necessario valutare in concreto l’attività commerciale a prescindere dall’oggetto sociale.