Il neonato think tank, di cui fanno parte tre ex Presidenti del CNDCEC, ragiona su come affrontare la perdita di attrattività della professione.
L’unica novità contenuta nel DL 212/2023 riguarda l’obbligo di stipula di contratti assicurativi a copertura dei danni cagionati da calamità naturali.
Il nuovo art. 25-bis comma 5-bis del DLgs. 546/92 può portare a scenari problematici.
Ulteriormente rivisto il regime transitorio di deducibilità già più volte ritoccato in passato.
Prevista anche un’una tantum, con primo rateo a dicembre 2023 e secondo a giugno 2024.
Sanzione da 10 mila a 50 mila euro per la certificazione dei costi infedele.