Invio di osservazioni entro il 1° dicembre; il gruppo di norme con più modifiche riguarda l’attività del Collegio sindacale nella crisi d’impresa.
La proroga dovrebbe valere per chi non ha perfezionato il ravvedimento entro lo scorso 30 settembre.
Le opere possono essere qualificate nell’ambito della ristrutturazione edilizia.
La proroga riguarda anche le collaborazioni coordinate e continuative con attività di carattere amministrativo-gestionale.
In questo contesto l’accollo è un effetto legale, non una clausola negoziale inserita volontariamente dalle parti.
Tale scadenza riguarda le aziende di dimensioni più ridotte, le quali possono anche condividere i suddetti canali.