Il DLgs. 3 maggio 2024 n. 62 modifica la L. 104/92.
Il DLgs. 3 maggio 2024 n. 62 modifica la L. 104/92.
La novità riguarda solo le spese sostenute dal 2024, rimane invece invariata la ripartizione dei crediti d’imposta derivanti dalle opzioni.
Escluso il contraddittorio per i crediti inesistenti e per gli avvisi di liquidazione.
Sono esclusi dall’agevolazione i rapporti di lavoro domestico e i rapporti di apprendistato.
Il Tribunale di Ravenna ha chiesto alla Corte di Giustizia dell’Unione europea di pronunciarsi sul tema.
È previsto il differimento, rispettivamente, al 1° luglio 2026 e al 1° luglio 2025.
L’Agenzia delle Entrate afferma la rilevanza di quanto riportato nella comunicazione.
La “prova logica” deve avere a oggetto un fatto penalmente rilevante e sufficientemente identificato nella sua tipologia.
L’agevolazione può essere richiesta dai datori di lavoro privati che occupano fino a 10 dipendenti nel mese di assunzione.