Un emendamento dei relatori al Milleproroghe, di cui le opposizioni hanno chiesto il ritiro, prevede di riammettere al beneficio i contribuenti decaduti.
Un emendamento dei relatori al Milleproroghe, di cui le opposizioni hanno chiesto il ritiro, prevede di riammettere al beneficio i contribuenti decaduti.
Anche gli adeguamenti delle poste in valuta effettuati nel bilancio relativo all’esercizio in corso al 31 dicembre 2023 concorrono all’imponibile.
Anche se la Certificazione Unica prevede l’indicazione del codice già per l’anno 2024, l’obbligo dovrebbe scattare solo dal 1° gennaio 2025.
Sussiste il nesso di inerenza tra tali spese e l’esercizio dell’attività di dottore commercialista.
La disponibilità di finanza esterna potrebbe consentire l’accesso alla procedura.
Per evitare la tassazione di interessi attivi presunti sul finanziamento, la Cassazione conferma la validità delle ragioni commerciali.