Ai fini dichiarativi presenta il modello REDDITI SC.
Secondo la Relazione illustrativa al DLgs. 192/2024 rilevano solo le partecipate “operative”.
Per gli ingressi dal 30 aprile 2019 al 31 dicembre 2023 non dovrebbe valere il “blocco” al prolungamento dei benefici previsto dalla norma originaria.
Confermato l’assoggettamento a tassazione, come già espresso nella risposta a interpello n. 421/2023.
Il Fisco verifica che l’importo del credito utilizzato in compensazione non risulti superiore all’ammontare massimo fruibile.
La presentazione delle istanze sarà possibile fino al 10 aprile.
Prevista anche un’una tantum a copertura degli otto mesi di carenza contrattuale da corrispondere con la prima retribuzione utile.
Per vari giudici la norma di decorrenza va interpretata alla luce della Costituzione.