Arriva un primo intervento di merito sul divieto di considerare giusta causa di revoca la decisione di accedere a uno strumento di regolazione della crisi.
Il decreto correttivo-ter amplia il contenuto dei piani attestati di risanamento.
Con l’approvazione dei coefficienti di maggiorazione è operativa la disposizione della L. 213/2023.
Alle condotte iniziate e proseguite dopo il 2 marzo 2024 andranno applicate le nuove sanzioni penali.
La circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 14/2024 si sofferma sulla disciplina transitoria.
Avviato il progetto OIC per rendere i principi maggiormente fruibili.
Il Consiglio dei Ministri di ieri ha approvato un disegno di legge che disciplina anche il telelavoro.