Il DLgs. correttivo approvato in via definitiva introduce un regime di tassazione opzionale applicabile al reddito incrementale concordato.
Il DLgs. correttivo approvato in via definitiva introduce un regime di tassazione opzionale applicabile al reddito incrementale concordato.
In ottobre andrà corrisposta l’una tantum da 710 euro.
Il decreto attuativo sarà seguito dalle istruzioni per la presentazione delle comunicazioni al GSE.
La sospensione viene adottata dall’INL che verifica poi il ripristino delle condizioni di sicurezza del cantiere.
Applicabile anche a questa forma associativa la disciplina prevista per i consorzi.
Coloro che non si attivano e risultano dall’elenco restano litisconsorti facoltativi.
Si tratta del bonus riconosciuto in caso di accesso ai finanziamenti agevolati.
La plusvalenza è imponibile per il cedente secondo il principio della competenza economica.
Il pagamento deve essere effettuato tramite modello F24/Accise o in alternativa mediante bonifico bancario.
Fornita anche una check-list utile per lo svolgimento degli specifici controlli necessari alla compilazione della relazione.