La Cassazione interviene su un tema controverso sottolineando come solo in tal modo vi sarebbe coerenza con le norme sovranazionali.
La Cassazione interviene su un tema controverso sottolineando come solo in tal modo vi sarebbe coerenza con le norme sovranazionali.
La modifica inserita nel DL 39/2024 non impatta sui termini per i versamenti.
Il versamento può essere effettuato mediante PagoPA o addebito su conto corrente.
Vi rientrano i contribuenti che hanno dimenticato di sanare una o più violazioni.
La rivalutazione riguarda solo le tabelle 19, 20A, 20B, 21A, 21B, 21C e 21D.
L’Agenzia delle Entrate afferma la rilevanza di quanto riportato nella comunicazione.
Il Tribunale di Ravenna ha chiesto alla Corte di Giustizia dell’Unione europea di pronunciarsi sul tema.
Escluso il contraddittorio per i crediti inesistenti e per gli avvisi di liquidazione.
La C.G.T. I Siena si allinea alla prima giurisprudenza di Cassazione sulla spettanza dei rimborsi.