Da identificare la disciplina per gli atti emessi prima del 30 aprile 2024, in vigenza dell’art. 6-bis della L. 212/2000 e dell’art. 5-ter del DLgs. 218/97.
Da identificare la disciplina per gli atti emessi prima del 30 aprile 2024, in vigenza dell’art. 6-bis della L. 212/2000 e dell’art. 5-ter del DLgs. 218/97.
Per tutti, gradualmente nel corso del 2024, sarà possibile cedere i beni rivalutati mantenendo i maggiori valori.
A determinate condizioni, anche i soci non residenti possono optare per questo regime.
Prevista un’esenzione totale solo per i redditi fino a 10.000 euro, mentre è ridotta al 50% per la fascia tra i 10.000 e i 15.000 euro.
Le novità riguardano le categorie specialistiche OS10, OS18-A, OS18-B, OS21 e la categoria generale OG3.
Per il modello REDDITI 2023 c’è un intreccio con il ravvedimento nei 90 giorni.
Resta da chiarire la spettanza del beneficio per le società titolari di redditi passivi.
Il curatore può proporre l’impugnazione o proseguirla.