Sul professionista l’onere di provare l’esattezza dell’adempimento.
Sul professionista l’onere di provare l’esattezza dell’adempimento.
Se i due adempimenti sono disgiunti, il termine ultimo per la dichiarazione è il 30 aprile 2024.
La richiesta è stata formulata dal CNDCEC in audizione alla Camera sul Ddl. lavoro, di cui ha sottolineato alcune criticità.
La proposta del Fisco potrà essere accettata fino al 15 ottobre 2024.
Le tempistiche sono dettate dal principio di revisione internazionale ISA Italia 230.
L’ottica è quella di valorizzare l’importanza di questa autorizzazione, considerata una “patente di affidabilità”.
Non rileva il fatto che la denuncia penale abbia interessato il solo cedente.
Si registrano disallineamenti con altre discipline e una incompatibilità con le recenti riforme che hanno interessato l’impresa in generale.