Pubblicato in Gazzetta il decreto che detta modalità, tempi, criteri e obblighi di comunicazione per l’autogestione del budget del progetto di vita.
Pubblicato in Gazzetta il decreto che detta modalità, tempi, criteri e obblighi di comunicazione per l’autogestione del budget del progetto di vita.
Le istruzioni recepiscono le novità legate al regime introdotto dal 2024.
La proposta Omnibus I obbliga un’élite agli ESRS, per la massa si guarda a standard volontari.
I registratori telematici dovranno essere sempre collegati agli strumenti di pagamento.
Le operazioni di dealcolazione vanno eseguite in appositi locali dotati di licenza di deposito fiscale e annotate nel registro telematico.
Le aziende dovranno inviare al Ministero del Lavoro la documentazione entro il 31 marzo 2025.
Il DM 16 gennaio 2025 ha definito quelle per l’anno 2025.
Rilevanza anche al punteggio ISA, ai fattori ESG e all’esistenza di un modello organizzativo 231.