Ecco gli argomenti trattati nella circolare di maggio 2017:
- Prossime scadenze
- Le novità della manovra correttiva 2017
- La riduzione del limite per la compensazione
Ecco gli argomenti trattati nella circolare di maggio 2017:
Ecco gli argomenti trattati nella circolare di aprile 2017:
Come noto, per effetto delle novità apportate dal D.L. n. 193/2016 , è stato introdotto l’invio dello spesometro “trimestrale” in luogo di quello “annuale” con conseguente soppressione di quest’ultima comunicazione a partire dalle operazioni effettuate nel 2017. Resta fermo, invece, l’obbligo di comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA effettuate nell’anno 2016. I termini dell’adempimento sono quelli previsti “a regime” dalla relativa normativa, ossia:
Si fa presente che con un apposito Comunicato stampa del 24 marzo 2017 , l’Agenzia delle Entrate ha anticipato che è in corso di emanazione un provvedimento che esclude, anche per il 2016, le Amministrazioni pubbliche e quelle autonome dall’invio dello spesometro e prevede altresì l’esclusione dell’obbligo comunicativo per i commercianti al dettaglio (di cui all’art. 22 del D.P.R. n. 633/1972, con riferimento alle operazioni di importo unitario inferiore a 3mila euro al netto di Iva, e per gli operatori del settore turistico 74-ter del decreto Iva), con riferimento alle operazioni di importo unitario inferiore a 3.600 euro.
Ulteriori chiarimenti hanno riguardato anche le operazioni con Paesi “black list”, nonché i dati già inviati al sistema Tessera sanitaria.
Ma vediamo nel dettaglio tutte le caratteristiche dell’adempimento.
L’Agenzia delle Entrate con provvedimento direttoriale n. 58793/201 7, diffuso ieri, ha precisato i nuovi termini del calendario relativo allo spesometro – cioè la trasmissione telematica dei dati delle fatture emesse e ricevute e delle relative variazioni – nonché per la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva. Lo stesso provvedimento ha approvato, insieme alle relative istruzioni ed alle specifiche tecniche, il modello per la comunicazione trimestrale dei dati delle liquidazioni periodiche, il nuovo adempimento istituito da quest’anno con l’art. 21-bis del D.L. n. 78/2010.
Ecco gli argomenti trattati nella circolare di marzo 2017:
Novità per le Dichiarazioni di intento in vigore dal 1° marzo 2017
Il prossimo 1° marzo entrerà in vigore la nuova modulistica delle dichiarazioni d’intento, così come riformata dal provvedimento AdE del 2 dicembre scorso. Sull’apparente inutilità di tali modifiche avevamo già formulato alcune osservazioni all’interno delle Circolari periodiche.
Tale tesi, di fatto, risulta ora confermata dalle risposte recentemente fornite dall’Agenzia delle Entrate (registro ufficiale 0027195 del 07-02-2017-U) a Confimi industria, la confederazione delle imprese manifatturiere, che – con una missiva dello scorso 11 gennaio – aveva formulato specifici quesiti orientati a fugare possibili dubbi legati all’utilizzo massivo (e troppo disinvolto) della casella 2 “operazioni fino a concorrenza di euro …”.
Ma riepiloghiamo lo svolgersi dei fatti.
Ecco gli argomenti trattati nella circolare di febbraio 2017:
Il 28 febbraio scade il termine per l’invio all’anagrafe tributaria, da parte degli amministratori di condominio, dei dati relativi alle spese sostenute nel 2016 per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali, nonché all’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici per l’arredo delle parti comuni dell’immobile oggetto di ristrutturazione. A pochi giorni dalla data prevista molte sono ancora le incertezze e i dubbi sollevati dagli operatori del settore. Questi i motivi che lo scorso 8 febbraio hanno condotto Confedilizia a richiedere l’annullamento dell’adempimento.
Vediamo quindi in cosa consiste questo adempimento.
Spese sanitarie 2016: invio dei dati al sistema TS entro il 31 gennaio 2017 09 febbraio 2017
Ai fini della predisposizione della dichiarazione “precompilata”, entro il prossimo 31 gennaio 09 febbraio, i soggetti che erogano prestazioni sanitarie (medici, odontoiatri, psicologi, farmacie, cliniche private, etc.) sono tenuti a comunicare al Sistema Tessera Sanitaria i dati relativi alle spese mediche sostenute dai contribuenti nell’anno 2016.
Con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 17731 del 25/1/2017 è stata disposta una proroga al 09/02/2017 del termine di scadenza dell’adempimento.
Vediamo quindi in cosa consiste questo adempimento e quali sono i soggetti obbligati.
Ecco gli argomenti trattati nella circolare di gennaio 2017: