Il nuovo regime sanzionatorio è riferito alle violazioni commesse dal 1° settembre 2024.
La decisione scaturisce dalla valutazione aggiornata delle prospettive di inflazione.
Secondo Assonime, il termine “utilizzazione” lascia spazio a equivoci.
Le somme percepite andranno riportate nei quadri RE, RG, RF o LM, in relazione alla tipologia di regime fiscale.
Tra concordato e definizione degli anni pregressi quattro diverse declinazioni dell’impatto da DLgs. 74/2000.
La tesi delle Entrate non ha supporto normativo.